Si può diventare amici o intimi con lo Psicologo/Psicoterapeuta con cui si ha un rapporto professionale?
Le prestazioni psicologiche hanno come obiettivo il benessere della persona, questo è possibile se tra psicologo e paziente vi è un’adeguata distanza emotiva per consentire allo psicologo di essere obiettivo. Per questo lo psicologo ha il dovere di evitare commistioni tra ruolo professionale e vita privata. (art. 28 C.D.)
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Domande Frequenti
- Lo psicologo può raccontare, ad esempio a parenti e amici, ciò che gli dirò e che vado da lui?
- Gli Psicologi/Psicoterapeuti utilizzano lo stesso metodo e sono in grado di affrontare tutti i problemi?
- Si può diventare amici o intimi con lo Psicologo/Psicoterapeuta con cui si ha un rapporto professionale?
- Posso chiedere allo Psicologo/Psicoterapeuta che metodi usa, e a cosa servirà il suo aiuto, quanto durerà e quanto costerà?
- Come mi posso sdebitare per l’aiuto che mi da lo psicologo/psicoterapetua?
- Lo Psicologo/Psicoterapeuta può decidere di interrompere il rapporto professionale?
- Lo Psicologo o lo psicoterapeuta mi portano a pensare idee non mie?
- Psicologo e Psicoterapeuta, quali differenze?
- Perché andare da uno psicologo e a cosa serve?